TUTTI GIOVEDI 21 UNESCO2021

Giovedi 21 ottobre 2021

Ore 17.00

ACCESSO LIBERO

Streaming Online aperto a TUTTI

EVENTO SENZA NECESSITA' DI PRENOTAZIONE,

A LIBERA VISIONE DALLA PAGINA FACEBOOK DI FERMHAMENTE, all'orario dell'evento:  www.facebook.it/fermhamente

TAVOLA ROTONDA DELLE LEARNING CITIES UNESCO ITALIANE

La dimensione scientifica delle Learning Cities tra passato e futuro

Nuove sfide per le Città Unesco dell’Apprendimento: Educazione, Scienza e Resilienza Trasformativa


Tavola Rotonda online delle città italiane aderenti all’Unesco Global Network of Learning Cities.


Intervengono:

  • Carlo Nofri - Fermo, coordinatore nazionale delle Learning Cities italiane
  • Lucio De Marco - Trieste: Le attività di divulgazione e promozione scientifica a Trieste
  • Paolo Federighi - Lucca: Le Learning Cities presupposto locale di una strategia di ripresa intelligente e inclusiva
  • Aurelio Angelini - Palermo
  • Pier Giorgio Turi - Torino: Le learning cities e le sfide della transizione ecologica
  • Vittorio Salmoni, Coordinatore della rete Unesco italiana delle Città Creative


Terzo incontro a FermHAmente delle Learning City Unesco italiane per continuare a dialogare sull’importanza di fornire ai cittadini gli strumenti necessari per affrontare le sfide sociali, ambientali ed economiche che il futuro riserverà loro, di garantire un apprendimento continuo per lo sviluppo di abilità, competenze e atteggiamenti necessari per uno sviluppo sostenibile e di fare rete con lo scopo di ispirare e favorire competenze e di condividere buone pratiche.


Un dialogo che porterà i partecipanti a riflettere sulla centralità della dimensione scientifica delle Learning City come strumento privilegiato a supporto e miglioramento della pratica dell’apprendimento permanente, dove l’eredità del passato diventi patrimonio condiviso in una progettualità innovativa che guarda al futuro.


Condividi l'evento:


AURELIO ANGELINI

Ha insegnato nelle università di Palermo e IULM di Milano. È professore ordinario di Sociologia dell'Ambiente e del Territorio nell'Università Kore di Enna. Abilitato professore ordinario settore disciplinare 14/D1, Sociologia dei Processi Economici, del Lavoro, dell'Ambiente e del Territorio. Presidente del Comitato per l'educazione alla sostenibilità UNESCO Agenda 2030. Presidente della Commissione Tecnico Specialistica della Regione Siciliana per le valutazioni ambientali: VIA,VAS, VINCA e AIA.
È stato: responsabile Scientifico dell'Unità di ricerca MIUR - PRIN - PERICLE - Protecting the Cultural Heritage from water-soil interaction related threats. (2015-20);
Responsabile dell'Unità di ricerca del progetto europeo: University Educators for Sustainable Development (UE4SD), Iniziativa: Lifelong Learning Programme. (2014 - 2016) ERASMUS; ACTION ERASMUS NETWORKS. University of Gloucestershire, Park Campus, GL50 2RH Cheltenham, UNITED KINGDOM, region: Gloucestershire, Wiltshire and Bristol/Bath.
Nel 2008 ha diretto e redatto il Piano di Gestione UNESCO "Isole Eolie". Nel 2013-15 ha diretto e redatto il Dossier di Candidatura UNESCO e il Piano di Gestione per l'iscrizione di Palermo Arabo-Normanna, avvenuta nel 2015. Nel 2019 ha diretto e redatto il dossier di candidatura per l'iscrizione della Città di Palermo nella rete UNESCO Global Network of Learning Cities. Nel 2019 ha diretto e redatto il dossier di candidatura per l'iscrizione della Città di Palermo nella International for Coalition of Inclusive and Sustainable Cities ? ICCAR. Nel 2019-20 ha diretto e redatto i piani di gestione dei siti UNESCO: 1. Piazza Armerina;2. Siracusa-Pantalica; 3. Il tardo Barocco del Val di Noto.
Direttore editoriale della Collana: Studi Culturali del Territorio e dell'Ambiente, Edizioni QANAT. Direzione e Componente del Comitato Scientifico della rivista Culture della Sostenibilità. Direzione e Componente del Comitato Scientifico della rivista ECO. L'Educazione Sostenibile. 
Direttore della Collana: Sviluppo della persona ed esercizio dei diritti umani, ARACNE Editrice.


LUCIO DE MARCO

Funzionario dell'Ufficio Affari Europei , Internazionali e della Cooperazione del Comune di Trieste dal 2013. Si è occupato anche negli anni precedenti di presentazione e gestione di progetti europei. Ha svolto attività di ricerca e di consulenza, anche per il settore privato.


PAOLO FEDERIGHI

Professore onorario di Pedagogia generale all’ Università di Firenze, dove ha insegnato dal 1972.

Dottore di ricerca honoris causa in scienze della formazione (2009).

Svolge funzioni di esperto per la Commissione europea dal 1992 ed ha ricoperto funzioni analoghe per l’Unesco (1979-2000) e per il Consiglio d’Europa (1994-1997). Presidente dell’European Bureau of Adult Education e poi dell’European Association for the Education of Adults (1992-2000). Consulente della Giunta della Regione Toscana sulle politiche dell’istruzione, della formazione professionale e del lavoro (1996-2013) sui temi delle politiche internazionali nel settore, dei processi di integrazione dei sistemi dell’istruzione e delle politiche del lavoro.

Ha svolto attività di ricerca e formazione nel settore delle politiche formative aziendali nei settori tessile, metalmeccanico, bancario ed editoriale a partire dal 1985.

Autore di oltre 200 saggi e volumi, alcuni dei quali tradotti in varie lingue (Tedesco, Inglese, Francese, Rumeno, Spagnolo, Catalano, Giapponese, Olandese, Arabo, Gallese, Svedese).


CARLO NOFRI

Direttore dell’Agenzia di Ricerca e Formazione Linguistica International Language Academy Srl, è laureato in Filosofia del Linguaggio. Ha compiuto i propri studi presso l’Università La Sapienza di Roma e l’Università di Oxford in Gran Bretagna. Autore di numerosi articoli e pubblicazioni sulla didattica delle lingue moderne, ha mirato le sue ricerche in modo particolare ai rapporti tra linguaggio e pensiero (vedi Linguaggio e Mental Imagery, 1991, Prefazione di Tullio De Mauro) ed ai temi della comunicazione e della glottodidattica.
Fondatore e direttore dei periodici Culturiana e La Rivista delle Lingue, ha organizzato negli anni ’90 le cinque edizioni della mostra-congresso Espolingua Roma ed ha partecipato come relatore a numerosi convegni sulla didattica delle lingue moderne sia in Italia che all’estero. Ha diretto, nell’ambito del Programma Leonardo da Vinci dell’Unione Europea, il progetto pilota Italnet dedicato all’insegnamento a distanza dell’italiano come lingua straniera tramite internet (1995/1998) e curato la direzione scientifica del Cd-Rom Il Tesoro Italiano, corso multimediale di lingua e cultura italiana per stranieri pubblicato con il patrocinio di Rai Giubileo(2000).
Nel corso della sua vita professionale ha insegnato in corsi di Glottodidattica e Master post lauream presso l’Università di Roma Tor Vergata, l’Università per Stranieri di Siena e l’Università di Perugia.
E’ stato inoltre relatore in seminari di aggiornamento organizzati dal Ministero degli Affari Esteri per i Direttori degli Istituti Italiani di Cultura. Fondatore del Metodo Glottodrama per l’insegnamento delle lingue attraverso il laboratorio teatrale, ha diretto i tre omonimi progetti europei finanziati dal Lifelong Learning Programme (2007/2014) e premiati dalla Commissione UE per l’eccellenza dei risultati raggiunti con il conferimento del Label Europeo delle Lingue (2010 e 2014). Ha pubblicato la Guida al Metodo Glottodrama(2009) e, con i suoi collaboratori, il Glottodrama Resource Book (2014) tradotti in otto lingue: www.glottodrama.eu.
Attualmente, oltre a dirigere la sede di Fermo della SSML San Domenico, è Presidente dell’ente di ricerca no profit OSSMED (Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e Culturale), Direttore della Glottodrama Academy e referente scientifico del progetto “Fermo Learning City dell’Unesco”.


PIERGIORGIO TURI

Architetto e urbanista. Nato a Torino, laurea con lode conseguita nel 1988 alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, dal 1989 è iscritto all’Albo dell’Ordine degli Architetti PPC di Torino. Nel corso della sua attività professionale annovera numerose esperienze in ambito urbanistico, di progettazione urbana, di pianificazione strategica ed è esperto di politiche partecipative e di sostenibilità applicata alla scala urbana. Si è occupato di formazione universitaria per il Politecnico di Torino, post universitaria in master promossi dalla Regione Piemonte e professionale per l’Ordine degli Architetti. Rispetto alla cultura del progetto nel 2001 è stato promotore dell’Urban Center della Città di Torino, di cui è stato coordinatore progettuale fino al 2007, nel 2008 è stato relatore generale del comitato scientifico composto da esperti di Italia, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Portogallo, Spagna, Canada e Grecia per il progetto “Trasmitting Sustainable Cities” presentato in occasione del Congresso Mondiale degli Architetti Torino UIA 08, per molti anni è stato coordinatore della commissione dell’Ordine Architetti di Torino “architettura e città sostenibile” e successivamente vice-coordinatore del Focus “energia e sostenibilità”, nel 2013 ha partecipato nel quadro di “Torino Smart City” all’elaborazione del Masterplan “SMILE Torino” (Smart Mobility, Inclusion, Life&Health, Energy), nel 2014 è stato uno dei referenti del progetto G124 di Renzo Piano per le iniziative promosse a Torino in tema di “ricucitura delle periferie”. Attualmente è responsabile della direzione tecnico-scientifica del Laboratorio Città Sostenibile della Città di Torino, componente del Comitato Scientifico del Festival dell’Educazione curato dalla Città di Torino, del Comitato di Coordinamento Scientifico Biennale Democrazia dove ha coordinato incontri che ha visto, tra i numerosi protagonisti intervenuti, anche la partecipazione di Rem Koolhaas, Mario Cucinella, Cino Zucchi, Bill Dunster e Stefano Boeri ed è presidente di ICAF “Italy China Architectural Forum” una piattaforma collaborativa per lo scambio tecnico e scientifico tra i due paesi sulle tematiche dell’architettura sostenibile, della rigenerazione urbana e delle “smart cities”.

Torna al Programma Generale "Fermhamente 2021"

Share by: