SUPER MUSICA DEL CERVELLO 2024

Attività per scuole secondarie di II grado

LA MUSICA DEL CERVELLO

Spettacolo didattico


Maurizio Pugno, musicista, alla chitarra

Franz Piombino, musicista, al basso

Michele Fumanti, musicoterapeuta, alle tastiere

Romeo Schiavone, facilitatore, alla conduzione


DOVE: Auditorium S. Domenico


ETA': da 14 anni


DURATA: 75 min


QUANDO:

Sabato 19 Ottobre: alle ore 11.00

Per prenotare puoi:

chiamare il 342.88.95.996 (Camilla - anche whatsapp)
nei seguenti orari:  Lun: 9.00-18.00 /  Sab 9.00-14.00 

o mandare una email: prenotazioni@fermhamente.it

E se per una volta invece che ascoltare la musica provassimo a vivere la musica?

E se per una volta fossimo noi la musica, cercando di capire come il nostro cervello si comporta quando riceve uno stimolo sonoro?


I meccanismi celebrali che portano alla comprensione e alla produzione musicale riguardano tutti noi perché la musica è una forma di comunicazione a cui tutti possiamo accedere.


Cantare, muoversi a ritmo, tenere il tempo, sono tutte funzioni che il nostro cervello ha previsto per noi, perché durante l’ascolto musicale si attivano le aree uditive, motorie e mnemoniche, come dimostrano le ricerche neuro scientifiche.

E subito dopo si attivano le aree dell’emozione, perché la musica è capace di evocare le nostre sensazioni, il nostro vissuto facendoci ripercorre le tappe della nostra vita.



Tutti abbiamo questa possibilità. Tutti ed insieme.

La musica infatti ci permette di coordinarci e di correggere insieme quelle che possono essere delle nostre “assimetrie” personali, ad esempio nella forma del coro, dove ogni singolo lavora per raggiungere una simmetria generale.


Proviamo quindi a sperimentare un piccolo viaggio di esperienza musicale con tre musicisti che suonano davvero dal vivo ed un facilitatore che ci dà una mano, attraverso 6 diversi effetti sonori diversi , per capire come la musica sia in grado davvero di coinvolgerci.


ROMEO SCHIAVONE - Laureato in Lettere Moderne (con tesi di laurea in Estetica) all’Università degli Studi di Genova, post laurea ha conseguito un Master in ‘Teoria e tecnica dell’Immagine’ presso la stessa Università e un M.A (Master of Arts) in ‘Management culturale’ presso l‘Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha applicato gli studi in media, comunicazione e semiotica nelle sue attività lavorative, come content manager, presso il meta motore di ricerca Mobissimo Inc. (San Francisco, CA); per l’analisi dell’approccio comunicativo e sviluppo contenuti, come project manager, in Bananas (società’ che ha gestito il marchio Zelig), in Spectre (Milano) e in ADR (Roma). Attualmente continua a dividersi tra attività consulenziale come project manager ed attività di ricerca nel rapporto tra comunicazione e neuroscienze.


MAURIZIO PUGNO - Polistrumentista e produttore umbro, è considerato in Europa come uno dei più personali chitarristi di blues italiani. E’ ormai da tempo parte integrante del panorama “Blues & Dintorni” Europeo, al quale ha contribuito con la

propria esperienza e versatilità riconosciutagli in tutto il mondo. Inizia a rapportarsi con la musica suonata all’età di 15 anni dopo aver studiato sassofono e chitarra classica presso la scuola comunale di Gubbio. Oltre alle collaborazioni dirette con

molti musicisti del suo settore e “dintorni” (Roberto Ciotti, Fabio Treves, Alberto Marsico, Gio Rossi., Mike Turk, Rico Combo Blues, Sugar Ray Norcia, Sax Gordon, Ian Paice, Kellie Rucker, Tad Robinson, Mark Du-Fresne, Lynwood Slim, MZ Dee, Linda

Valori), Maurizio Pugno ha altresì lavorato come opening act per artisti del calibro di B.B. King, Mavis Staples, Popa Chubby, Solomon Burke, Status Quo, Tower Of Power, Rober Cray, Gianna Nannini, Stevie Ray Vaughan, James Cotton,

Eric Burton, Fabolous Thunderbirds, Ana Popovic, Andy J. Forest, Rudy Rotta, Fabio Treves. Nel Luglio 2018 firma per la neonata agenzia di eventi e promozione culturale Labilia con la quale lavora in esclusiva sia come Direttore Artistico che

come musicista. Ha all’attivo 15 cd. Da alcuni hanno produce “Bluesland”, una serie di video sul Blues pubblicati via web che, dal 2021 è diventato un podcast pubblicato settimanalmente da diverse radio italiane. Nel 2022 ha fondato il gruppo

Sacromud pubblicando un cd dall’omonimo titolo, distribuito in centinaia di radio italiane e i cui video sono stati trasmessi in  esclusiva italiana da Sky TG24 e Akasnews.


MICHELE FUMANTI nasce a Gualdo Tadino (PG) nel 1984.

Ha conseguito la laurea triennale in DAMS Musica presso l’Università di Bologna, il diploma in Canto presso il Conservatorio di Perugia e il Diploma presso il Corso Quadriennale di Musicoterapia della Pro Civitate Christiana di Assisi. Ha conseguito la Specializzazione per le attività di Sostegno per la Scuola Secondaria di I Grado nel 2020. Ha partecipato al I livello del XII Corso Nazionale di Musica in Culla, presso la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia a Roma, a seminari sulle metodologie Orff e Kodaly e a Seminari di Direzione Corale. Lavora da anni in scuole primarie, dell’infanzia e in scuole di musica comunali e private in Umbria e nelle Marche. Nel 2015/2016 è stato nominato responsabile per il progetto di musica per i Nidi e le scuole dell’infanzia paritarie del Comune di Gubbio. Ha lavorato come Musicoterapista in ambito scolastico, privato ed in centri per Alzheimer e residenze protette. E’ docente di sostegno a tempo indeterminato presso la Scuola Secondaria di I grado “F.Storelli” di Gualdo Tadino. Ha diretto il Coro di Circolo “Batti Cinque” (I° Circolo Gualdo Tadino).  Dirige il Sister’s Chorus (coro Gospel ) Fossato di Vico. E’ tutor del Laboratorio Musicale “Gabriele Luzi” dell’ I.S.I.S. “Raffaele Casimiri” di Gualdo Tadino di cui dirige anche il Coro.

Dal settembre 2020 è Direttore artistico e Maestro della Corale Santa Cecilia di Nocera Umbra.  In qualità di cantante, pianista, tastierista e arrangiatore ha partecipato a diverse produzioni musicali e  incisioni discografiche in ambito pop-rock, jazz e gruppi vocali dal 1998, suonando in varie parti d’Italia e negli USA.

Ha suonato e collaborato, tra gli altri, con: Ricky Portera, Massimo Fumanti, Maurizio Pugno, Massimo Moriconi, Riccardo Onori, Cesareo, Tito Schipa Jr.,  Federico Stragà, Vinson Johnson, Federico Ariano, Marco Collazzoni, Sara Jane Ceccarelli, Paolo Ceccarelli.  Dal 2010 è membro del Coro della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco in Assisi con cui ha tenuto concerti e celebrazioni in diretta Rai ed in varie parti d’Italia, realizzando incisioni per la Casa Editrice Francescana. Come basso ha debuttato al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 2012 nell’opera “ L’oca del Cairo” di W. A. Mozart con la direzione di Carlo Palleschi e la regia di Patrizia Gracis, a Perugia nello stesso anno è stato basso solista nei Vesperae Solennes de Confessore di W.A. Mozart, nel 2016 a Salisburgo (Kollegienkirche) ha interpretato il ruolo del Secondo soldato nell’opera “Salomè” composta e diretta da P.G.Magrino su testo di O. Wilde per la regia di Graziano Sirci e nel 2017 nella stessa opera nella Basilica Superiore di San Francesco in Assisi diretta da Domenico Pierini con la regia di Dario Argento.  Ha tenuto concerti in coro e da solista con: Antonio Pantaneschi, Steven Mercurio, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Orchestra della Basilicata, Orchestra da Camera di Perugia, Noa, Micheal Bolton, Andrea Bocelli, Piccolo Coro dell’Antoniano, Coro del DAMS di Bologna, Coro dell’Università di Bologna e di Perugia.

Dal 2021 fa parte dell’Ensemble la Douss’aura, gruppo che propone musica vocale e strumentale medievale e rinascimentale.


FRANCESCO “FRANZ” PIOMBINO - basso elettrico

Torinese classe 1968, Franz Piombino inizia la sua attività di bassista a metà anni 80, traendo le prime ispirazioni dal rock che caratterizzò il decennio ’75/’85. 

All’inizio degli anni 90 si trasferisce a Londra, capitale indiscussa della musica europea e lì continua la professione per altri 22 anni imparando stili, linguaggi e mentalità che lo hanno portato ad arricchire profondamente il suo linguaggio bassistico. 

Franz è fondamentalmente un “groover” ossia un bassista che concepisce il basso come spina dorsale e supporto ritmico alla musica prediligendo l’efficacia dell’essenziale; tra i suoi punti di riferimento possiamo infatti trovare bassisti come Nathan East, Leland Sklar, James Jamerson, Paul Mc Cartney e Pino Palladino. Tra le molteplici collaborazioni in Italia ed all’estero possiamo citare: Josh Smith, Ariel Posen, Stephen Dale Petit, Jeff McErlain, Edoardo De Angelis, Melissa Bell (Soul2Soul), Jaye Williamson (Brand New Heavy, Style Council), Maurizio Pugno, Linda Valori, Antonio Forcione, Tony Moore (Cutting Crew), Stephen Dale Petit (“Guitararama”), Enzo Zirilli (Gloria Gaynor, Randy Brecker, Dado Moroni, Enrico Pieranunzi, Rossana Casale, Steve Grossman, James Moody), Nick Van Gelder (Jamiroquai), Benito Madonia (“Ieri, oggi, domani e ‘nato juorno”).


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